IL SECONDO COMPLEANNO DELLE TWINS: PINK & GOLD PARTY

Oggi torno con il post dedicato al secondo compleanno delle twins.

Mi piace decidere una palette di colori e sviluppare la festa attorno a questi. Non so per quanto potrà durare...ho come il presentimento che il prossimo anno possano chiedermi la festa a tema Peppa Pig o Masha e Orso.

Quest'anno è stato il turno del rosa (che tollero solo a piccole dosi) abbinato all'oro. Trovo l'accoppiamento di questi colori molto elegante e femminile.

 Da quando sono tornata al lavoro il tempo è poco per fare qualsiasi cosa, quindi sono partita per tempo e ho deciso di fare cose realizzabili in poco tempo. E quando parlo di "cose" intendo le cose da realizzare a mano per la festa. Le "cose" intese come cibo sono state tutte comprate...altrimenti sarei impazzita.

Il banner è stato realizzato in modo molto semplice e veloce partendo dal cartoncino rosa come base e ricavando le stelle dalla fustella della Sizzix su gomma crepla oro. Sul cartoncino bianco ho stampato le lettere da PC e ritagliato anche in questo caso con le fustelle e la Big Shot.

Sempre dal cartoncino rosa, da quello glitterato e dalla gomma crepla oro ho ricavato i topper, utilizzando il punch rotondo e scallop.

Ovviamente anche piatti, bicchieri, tovaglioli e cannucce erano sui toni del rosa e dell'oro e sono stati acquistati on-line.

Ho poi rivestito le bottigliette di vetro dei succhi di frutta per coprire le etichette.

 Vasi di tulipani rosa sparsi per casa.

Per la torta ho optato per qualcosa di molto semplice con una copertura bianca in modo da poterla terminare con i topper che avevo preparato.

Il gigantesco 2 l'ho ricavato a mano libera dalla gomma crepla mentre i cuori dal cartoncino glitterato con la fustella Kesi'art.

Ed eccoci qua!!

Fatemi sapere se vi è piaciuto...le mie amiche dicono che dovrei farlo diventare il mio lavoro...magari!!!

Con questo allestimento partecipo alla sfida a sorpresa del blog The Color Sisters, in cui in quello che si realizza devono essere presenti delle forme geometriche.  

Alla prossima, Cinzia.